Prima del luglio 2008 ero anch’io balbuziente e come tutti i balbuzienti non avevo mai assaporato il piacere di parlare.
Il solo pensiero di dire qualcosa di personale in presenza di 5-6 persone mi faceva diventare rossa, ma ovviamente lo stato di vergogna raggiungeva l’apice quando iniziavo a parlare… Non credo sia il caso di raccontare questo tipo di esperienze, sappiamo tutti cosa si prova.
Nel corso che ho seguito ricordo che Peppe Coppola disse varie volte che non si può smettere di balbettare per poi condurre la stessa vita che si conduceva prima, e quindi continuare a dire le stesse cose che si dicevano prima con la sola differenza di non balbettare. Questo suo pensiero non l’ho mai condiviso, ero convinta che la mia vita mi piacesse così com’era e volevo continuare a vivere esattamente così, invece mi sono accorta che vuoi o non vuoi la vita ti cambia senza neanche accorgertene.
Improvvisamente, senza pensare “oddio, ora devo parlare davanti a tutti, tutti mi ascolteranno, e se balbetto??? Si si balbetterò!!!”.
Vai lì parli e basta e il bello è che parli bene… la sensazione che si prova dopo ve la lascio immaginare!!!! E’sempre senza accorgertene scopri alcuni aspetti di te che non conoscevi, in questo modo è tutto più facile perché se vuoi combattere il tuo problema sai da dove cominciare, (per esempio alle interrogazioni scolastiche credevo che a mettermi ansia fosse l’insegnante, invece tramite un “esperimento” ho avuto la dimostrazione che a mettermi in difficoltà erano i miei compagni di classe, o meglio i loro sguardi… almeno ora so dove e cosa perfezionare). Sicuramente non è stato un cammino facile ma sicuramente ne è valsa la pena, non me ne pento assolutamente di aver vinto le mie paure… Concludo dicendo che è davvero bello PARLARE nel vero senso della parola!!!
