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Roberta

Tutto è cominciato qualche anno fa, quando mi sono accorta che avevo davvero un problema; avevo 8 anni, andavo in terza elementare e un giorno mentre ripetevo scienze, mi accorsi che lo sguardo della mia maestra era fisso sulle mie labbra e ogni tanto il suo volto era turbato, non stava attenta a quello che dicevo ma a come stavo parlando. Più mi accorgevo di ciò, più le mie parole non uscivano dalle labbra e più volevo andare a sedermi e non stare ancora al centro della sua attenzione. Ad un certo punto la maestra fermò il mio discorso, mi guardò negli occhi e mi disse: tu balbetti! Te ne accorgi? Io sapevo che non parlavo in modo scorrevole come i miei amici ma ancora la balbuzie per me non era diventata un problema.

Da quel giorno mi resi conto che qualcosa, in me, non andava e per questo cominciai a sentire dentro un grande senso di inferiorità, e ad evitare gli sguardi degli altri perché questi esprimevano solo compassione o imbarazzo!! Avevo sempre voglia di fuggire dalle situazioni che potessero suscitarmi ansia, avevo voglia di stare nascosta per evitare che gli altri si accorgessero del mio problema. Far ciò a scuola, però, fu impossibile!!!!!! Le interrogazioni duravano 2 minuti perché agli insegnanti scocciava ascoltare tutti quei blocchi, quelle frasi brevi e veloci. Quando dovevo leggere era un incubo!!! Mi ricordo che alle scuole medie spesso facevamo le analisi delle frasi; prima che toccasse a me, rileggevo in mente, minimo 20 volte, la frase che mi spettava però nel frattempo l’ansia saliva, già sapevo dove mi doveva arrivare il blocco e quindi, quando, poi, leggevo era un disastro!! In queste occasioni nell’aula c’era un silenzio da funerale dove rimbombava solo la mia voce che io odiavo e tutti i miei compagni facevano finta di niente; per me era una tortura!! Nei migliori dei casi appena finiva la “scena horror” anche io facevo finta che non fosse successo niente ma spesso capitava che scoppiassi in lacrime perché odiavo troppo questa mia condizione!! Infatti nei giorni in cui la prof non mi chiamava, tornavo a casa felicissima!!!

Con il passare degli anni l’essere balbuziente mi pesava sempre dì più perché spesso non riuscivo a dare il meglio di me o almeno pensavo che fosse colpa della balbuzie. Dopo il mio esame alla scuola media (un disastro) l’anno seguente mi iscrissi alla scuola superiore, lì ho conosciuto Giulia una ragazza che aveva il mio stesso problema: era balbuziente. Quel primo giorno di scuola non lo dimenticherò mai, non mi sono più sentita sola. Però il mio essere balbuziente mi ha impedito di affrontare il discorso “balbuzie”con questa mia nuova compagna.

Gli anni passavano e i problemi aumentavano, fino a quando arrivò l’ultimo anno e al centro dei nostri pensieri c’erano solo gli esami di stato e la brutta figura che avremmo fatto!! Un giorno una professoressa ci disse se volevamo delle informazioni riguardo un corso che fa uscire dalla balbuzie. Giulia ed io così ci siamo interessate ma alla fine abbiamo deciso di rinunciare perché tutti questi corsi si effettuavano in varie città del nord Italia, e siccome noi abitiamo in Sicilia, ciò significava perdere circa 15 giorni di scuola e ciò era molto rischioso. Inoltre i costi erano molto elevati.

Un giorno mentre navigavo su internet, su youtube nella parte destra dello schermo vidi un uomo pelato e sotto la sua immagine c’era scritto Giuseppe Coppola, ex balbuziente cura balbuzie. Così incuriosita ho cliccato, ho guardato il video e poi ne ho visti tanti altri che testimoniavano che dalla balbuzie, utilizzando delle regole ben precise, si esce!!! Molto entusiasta chiamai Giulia e le raccontai tutto!! L’indomani a scuola non abbiamo parlato di altro e così ci siamo informate meglio e ci siamo accorte che questo corso era adatto a noi!!! Ci siamo fidate sin da subito perché coloro che ci avrebbero fatto smettere di balbettare erano degli ex balbuzienti, il corso avrebbe avuto inizio il mese seguente a Palermo, a soli 50 km dal nostro paese, e inoltre il corso prevedeva il pagamento solo a fine corso, nel momento in cui eravamo sicure di non balbettare più!!!

Al primo incontro ero spaventatissima, ci guardavamo tutti spaesati e impauriti però, nei nostri sguardi, si notava quella sorta di consolazione . Con tutti i ragazzi presenti all’incontro ci conoscevamo da poco tempo ma sembrava di conoscerci da una vita perché, anche se non lo sapevamo, avevamo condiviso le stesse difficoltà!!! A

ll’inizio tra allievi e insegnanti vi era molta distanza perché spesso noi non capivamo a cosa portassero tutti quegli esercizi strani che ci facevano fare, pian piano però sono nati dei legami molto forti. In quei giorni la mia vita iniziò a prendere la giusta piega. Cominciai a riflettere su come affrontavo la vita e capii mille cose di me che prima non riuscivo a comprendere; mi resi conto che tutti i miei atteggiamenti passati erano davvero incredibili e sbagliati. Non vivevo nella realtà ma in un mondo che mi ero creata, un mondo che alla fine era solo finzione. Spesso pensavo mille cose ma non ne dicevo neanche una, mi isolavo e mi chiudevo in me stessa per paura che gli altri potessero giudicarmi, e tutto ciò che facevo, lo facevo per gli altri, cioè per rendere felice qualcun altro e solo in questo modo ero felice anche io, in poche parole la mia felicità dipendeva dagli altri.

Tutte queste cose le ho capite durante quei giorni, che furono ricchi di emozioni e riflessioni!!! Quel periodo è stato il più intenso della mia vita, ogni gesto, dentro quelle 4 mura del residence, dove avvenivano le lezioni del corso, era magico, ricco di sensazioni…… non pensavo che una semplice persona riuscisse a farmi svegliare da quell’incubo!!! Ma intanto è stato proprio così!!!! Sono rinata!! Alla fine del corso le mie lacrime scorrevano ininterrottamente perché non volevo allontanarmi da quelle persone che mi avevo dato così tanto!!! Ma per fortuna sono rimasta in contatto con tutti loro e ne sono felicissima!! Oggi spesso mi ritrovo a pensare ai momenti vissuti in quella stanza e le emozioni arrivano a raffica, le lacrime scendono…. Ma quelle lacrime non sono di disperazione come quelle che gettavo in passato, ma sono solo lacrime di felicità o al massimo di nostalgia…. Lo posso affermare: fare il corso è stata l’esperienza più bella della mia vita!!

Durante quei giorni mi chiedevo sempre: ma cosa mi sta accadendo? Non riuscivo a darmi una risposta…. Ma adesso so rispondere alla mia domanda: sono cresciuta, adesso sono me stessa!!!! La Roberta piena di pregi e difetti, piena di pazzia ma soprattutto piena di vita che non ha più paura di dimostrare agli altri quello che prova!

Sono riuscita a fare interrogazioni senza sentirmi dire: “Se ti blocchi è perché non sei sicura di quello che stai dicendo e quindi non hai studiato abbastanza!”

Sono riuscita a sostenere il fatidico esame di stato riuscendo a ripetere guardando una persona negli occhi!! Il Presidente!!! Lì nessuno mi guardava in modo strano, in nessuno sguardo vedevo pietà, imbarazzo o compassione; vedevo soltanto voglia di ascoltare le mie parole e non voglia di vedermi zitta perché ero più carina!! Alla fine del mio esame, con l’adrenalina a mille mi voltai e vidi che tra le persone piene di entusiasmo c’era anche lei!!! La ragazza che mi ha aiutato a fare la scelta giusta….. non balbettare più!! La mia gioia divenne immensa felicità!! Al mio esame era presente proprio lei che mi aveva vista tra le mani della balbuzie, fragile come non mai e in quel momento mi vide felice, felice di aver abbattuto quel muro di cemento!!! Quei momenti non li dimenticherò mai !! finalmente stimavo me stessa, ero soddisfatta di me stessa!!

Ho fatto dei passi da gigante che mai mi sarei immaginata di riuscire a fare!! Tutto ciò è avvenuto grazie a delle persone fantastiche ma soprattutto grazie alla mia grande forza di volontà perché io ho fatto una scelta!! Tra balbettare e non balbettare più, ho scelto di non balbettare più!! E anche se sembra facile, questa scelta, non lo è!!! Ma noi abbiamo il pieno controllo della nostra vita!! Non dobbiamo mai dimenticarlo!! Saremo quello che vorremo essere solo dalle scelte consapevoli e inconsapevoli che faremo!!!

Adesso ho 19 anni, mi sento forte, ho una vita davanti e posso viverla come voglio!!! non cambio più le parole mentre parlo; non faccio più finta di dimenticarmi il nome di un mio amico solo per il semplice fatto che quel nome mi è arrivato bloccato in testa!! Dico tutto ciò che penso e ciò non so se è un bene o un male!!;-)

I miei amici spesso mi guardano e mi chiedono come ho fatto a cambiare in questo modo? come mai ho così voglia di vivere adesso? e io rispondo che purtroppo al corso di Peppe Coppola possono partecipare solo balbuzienti!!

La balbuzie è stata per anni una mia grande nemica che ho sempre voluto distruggere ma adesso che lo distrutta la ringrazio infinitamente perché mi ha fatto, e sono sicura che continuerà a farmi conoscere persone meravigliose!!!

Per me l’argomento balbuzie è sempre stato tabù infatti non ne ho mai parlato con nessuno prima del corso anche perché ero sicura che nessuno mi avesse capito ma adesso non smetterei mai di parlarne!!!!