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Tammaro

Mi chiamo Tammaro e ho 25 anni, dei quali 19 da balbuziente.

Vorrei raccontarvi tutte le mie paure, le mie ansie e i miei problemi creati da questo FASTIDIOSO e OPPRIMENTE disturbo del linguaggio, se così lo possiamo chiamare, ma non basta una semplice lettera, poi non sono bravo a scrivere, preferisco parlare, cercherò di essere breve raccontando solo alcuni episodi e il perché ho deciso di fare il corso di Giuseppe Coppola.

Da premettere che non sono nato balbuziente, ma lo sono diventato solo all’età di 6 anni, i miei genitori non mi hanno mai saputo dire qual è stata la causa che ha fatto entrare la balbuzie, che non ho ancora ACCETTATO,  nella mia vita.

Da quel momento in poi è cambiato un po’ tutto nella mia vita: sono iniziati i primi problemi con i miei compagni di classe  e con gli amici che frequentavo abitualmente per giocare, per non parlare, delle professoresse e le interrogazioni a scuola, chiedere al bar una semplice informazione era diventato un ’incubo” e via discorrendo, ogni volta che dovevo parlare ci riflettevo su tremila volte e il più delle volte non parlavo proprio.

Poi, man mano che passava il tempo, ho imparato a convivere con questo che ho sempre definito “IL MIO NEMICO NUMERO UNO” fino a contrastarlo con ogni mezzo possibile affinchè lo potessi mascherare.

Ho iniziato a fare corsi di logopedia e  ortofonia senza però avere mai risultati concreti, in quanto dopo il corso avevo un’autonomia di 6 mesi dopodiché: riecco spuntare il problema, accettandolo di nuovo con un “caloroso benvenuto”…lascio a voi “intendere”.

Comunque ho preso la licenza media, il diploma di perito industriale elettronica e telecomunicazione, poi il militare nell’aeronautica e poi ho iniziato a lavorare.

Con questo cosa ho voluto dire? Che la balbuzie non deve essere né un alibi né deve in qualche modo condizionare le nostre scelte di vita,  anche se ci sono stati momenti in cui mi sentivo qualcosa in meno, in quanto pensavo che “la migliore parola è quella che non si dice”,  e non dirne nessuna in casi in cui dovevi veramente mostrare chi sei e quanto vali ti fa sentire come un birillo buttato giù e ogni volta ti devi rialzare perché, se non lo fai, vieni calpestato.

Stanco di rialzarmi ogni volta ho deciso di dare una svolta alla mia vita, investendo innanzitutto in me stesso e trasformando tutto quelle che sono state le mie limitazioni degli ultimi anni in forza di volontà, volere è potere, nello sconfiggere la balbuzie, quindi acquisendo una tecnica tale da “ADDOMESTICARE” il problema e riuscire a parlare ed esprimerti in modo corretto e dire quello che penso senza trovare sinonimi e aggettivi diversi, cambiando del tutto il senso del discorso.

Chiudo col dire che ho deciso di fare il corso di Giuseppe COPPOLA non perché credevo che fosse un Santo e con la sua benedizione mi tirasse fuori dal problema, ma semplicemente perché vedendo il Maurizio Costanzo Show notavo i suoi miglioramenti anno dopo anno, poi con l’appoggio Morale, Fisico e Spirituale della mia ragazza mi sono chiesto “Perché non provare?”.

Vi saluto dicendovi che la mia missione in questo momento è lottare contro le balbuzie e la tecnica di Coppola è la MIA LEGGE SUPREMA.

Distinti saluti